L’individuazione di metodi veloci e non distruttivi per la valutazione della maturazione delle uve è uno degli obiettivi più recenti nel settore della ricerca applicata alla viticoltura. Lo studio dell’andamento della maturazione attraverso l’analisi dei metaboliti secondari, polifenoli in particolare, si avvale di metodiche analitiche spesso costose, che richiedono l’impiego di operatori specializzati e di solventi, questi ultimi a volte anche altamente impattanti dal punto di vista ambientale. Inoltre, è nota l’importanza dell’ampiezza del campionamento al fine di incrementare la significatività statistica del dato. Fattori quali ambiente, pratiche colturali e differenze di maturazione a livello di singola pianta, di singolo grappolo e di singola bacca all’interno del grappolo possono rendere il campionamento molto complesso. Per queste ragioni, la possibilità di ampliare la dimensione del campionamento e adottare metodi di misura della qualità dell’uva non distruttivi è di sicuro interesse. Il Multiplex®(ForceA, Parigi, Francia) è un sensore ottico portatile, il cui funzionamento si basa sull’emissione della fluorescenza della clorofilla ed è in grado di misurare direttamente in vigneto il contenuto in antociani delle uve in pochi secondi, consentendo di ampliare notevolmente la dimensione del campionamento e di realizzare misure non distruttive.
Il presente lavoro, realizzato su acini di Barbera, vitigno capace di accumulare alti quantitativi di antociani, si propone la calibrazione degli indici spettroscopici (ANTH_RG e FERARI) del Multiplex® utilizzando valori analitici di antociani totali misurati per spettrofotometria. Le misure con il Multiplex® sono state effettuate in vigneto su acini integri sulla pianta. Le equazioni derivanti dalle curve di calibrazione ottenute, scelte in modo che possano fornire una stima univoca del contenuto in antociani delle uve, si possono utilizzare in vigneto per stime rapide e non distruttive del contenuto in antociani delle bacche.